Alla scoperta di Trieste: le pietanze locali

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Alla scoperta di Trieste: le pietanze locali

Trieste è una città fantastica da visitare, dove mangerai superbamente se sai cosa cercare. Abbiamo messo insieme una lista dei piatti tipici triestini che ti aiuteranno nella tua ricerca. A proposito, se cerchi un ristorante a Trieste tipico, ti consigliamo di prenotare un tavolo al Krmenka Mattonaia food en drinken!

Ristorante a Trieste: cosa mangiare?

Ecco i piatti tipici di questa meravigliosa città.

Jota

La jota è uno stufato che si trova, in vari formati e con nomi diversi, da Trieste in Italia fino alle punte più lontane della costa istriana (infatti, è anche comunemente noto come stufato istriano). È un sostanzioso stufato a base di fagioli, patate e crauti (crauti), insieme a olio d’oliva e aglio.

La Calandra

C’è un certo dibattito sull’origine del termine Calandraca, se sia di origine greca (questa costa ha molte influenze greche fin dall’antichità), o se si riferisca alla macchina (la Calandra) usata per spianare e preparare la carne. Il piatto di solito utilizza carni salate compreso il montone. La Calandraca standard ha una salsa a base di pomodoro; Calandraca al bianco si cucina senza pomodori e Calandraca co’l vin include nella ricetta un bicchiere di vino bianco.

Strucolo de pomi

Strucolo de pomi è la versione triestina dell’apfelstrudel. La parola strucolo ci dà ancora un’idea della particolare posizione di Trieste, in quanto italianizzazione della parola slava strukllj, che a sua volta deriva dal termine tedesco strudel. Lo strucolo de pomi triestino è una pasta leggera ripiena di mele, uva e pinoli.

Chifeletti

I chifeletti sono un contorno ideale per accompagnare i vari piatti tipici della ristorazione triestina. Sono fatti da un impasto simile a un impasto di purè di patate, farina, burro e uova. L’impasto viene preparato e lasciato riposare per qualche tempo, prima di essere modellato a forma di mezzaluna (come molti altri cibi, la forma risalirebbe alle invasioni turche nel 1600) e fritto. In alcuni casi si aggiunge lo zucchero e la miscela fritta viene utilizzata come dessert.

Gulasch alla triestina

Trieste era, ovviamente, il porto principale dell’impero austro-ungarico, quindi non dovrebbe sorprendere che ci sia una netta influenza dall’Ungheria nella cucina locale, in particolare nell’adozione del piatto nazionale ungherese Gulasch o Goulash. La principale differenza nella versione triestina è che, pur includendo la paprika ungherese, non include le patate nello stufato stesso, e infatti spesso viene servita solo con il pane o con la polenta.