Trattamento di endolift: che cos’è, a cosa serve e a chi è adatto

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Nell’era dell’immagine avere un aspetto tonico e giovanile è il sogno di tutti. Non di rado, infatti, individui di qualsiasi genere ed età decidono di sottoporsi a interventi di chirurgia estetica per modellare i propri connotati e vedersi migliori allo specchio.

Negli ultimi anni, però, aumenta anche la richiesta di interventi meno invasivi, vale a dire senza bisturi senza importanti operazioni chirurgiche.

Una di queste è la pratica di Endolift, pratica mini invasiva sempre più richiesta da uomini e donne. Scopriamo insieme che cos’è l’Endolift, a cosa serve e per chi è consigliata.

Pratica di rimodellamento Endolift: caratteristiche del trattamento mini invasivo

Centri specializzati in trattamenti non invasivi di edolift, come ad esempio il centro di Endolift Torino, lavorano ogni giorno per soddisfare le esigenze estetiche e funzionali dei propri clienti. Questa specifica pratica consiste in un trattamento di laser-lifting ambulatoriale mini invasivo, ossia attività alternativa al classico intervento chirurgico. L’intervento di Endolift è suggerito nei pazienti con casi di lassità cutanea lieve moderata. Nonostante la minor invasività rispetto alle classiche operazioni chirurgiche, il trattamento di Endolift garantisce comunque risultati eccezionali sulla pelle in termini di rimodellamento cutaneo attraverso la correzione degli strati profondi e superficiali della pelle; ma non solo: le sue funzionalità si estendono dal rassodamento cutaneo alla retrazione dei setti connettivali, apportando dunque benefici funzionali oltre che estetici. Infine, altri benefici riguardano l’aumento della stimolazione della produzione di collagene e, se necessario, la sensibile riduzione del tessuto adiposo in eccesso.

Come funziona l’Endolift? Su quali aree è prevista la sua applicazione?

Il trattamento mini invasivo di Endolift funziona attraverso il principio di promozione dello skintightening. Questo termine tecnico indica la retrazione e la riduzione della cosiddetta lassità cutanea attraverso il supporto di strumenti innovativi finalizzati all’attivazione della produzione di collagene. Oltre alla stimolazione delle attività di neo-collagenesi, la procedura mini invasiva comporta l’innesco delle funzioni metaboliche all’interno della matrice extra-cellulare.

Tra le principali aree dove è consentito il trattamento mini invasivo di Endolift vi sono:

  • Ginocchio
  • Viso
  • Caviglie
  • Lassità del terzo medio inferiore del volto
  • Interno braccia
  • Addome e zona periombelicale
  • Contorno mandibolare
  • Sottomento e collo
  • Palpebra inferiore
  • Corpo
  • Interno coscia
  • Fianchi

A chi è consigliato il trattamento di Endolift? Tutti i vantaggi del trattamento

Il trattamento di Endolift è consigliato a chi desidera vedersi più sano, con un aspetto tonico e giovanile senza necessità di operazioni chirurgiche invasive. I vantaggi dello skintightening creato da Endolift risiedono infatti nell’assenza di incisioni chirurgiche. Ne consegue la totale assenza, dunque, di punti di sutura. In breve, grazie al progresso tecnologico e all’avanzamento delle apparecchiature di supporto, in estetica non vale più il detto “se bella vuoi apparire un po’ devi soffrire” di conseguenza non sono necessari punti di sutura. Grazie a operazioni poco invasive come Endolift è possibile raggiungere i propri ideali di bellezza in maniera rapida e senza dolore. Tra i vantaggi più evidenti del trattamento spicca l‘immediatezza del risultato, la cui efficacia migliora nel tempo grazie al consolidamento dei nuovi strati di collagene, e l’assenza di più interventi: un’unica sessione è sufficiente per un risultato immediato, visibile e tangibile sin da subito!