Danze africane Bologna

Un ritmo per festeggiare i matrimoni, uno per invocare la pioggia, un altro per ricordare il defunto che si accompagna nel suo ultimo viaggio. La danza africana ha differenti stili per ogni ricorrenza della vita. Da sempre, il continente africano ha un rapporto molto stretto con danza e musica, che non significano solo divertimento, ma assumono un significato più profondo.

Canti e danze africane sono soliti accompagnare la vita quotidiana, in ogni suo momento, felice o triste che sia. In Europa, queste danze iniziano a diffondersi negli anni 70, generando una nuova forma espressiva che mantiene il rapporto tra il movimento ed il ritmo. Sono spesso caratterizzate da movimenti rapidi e ritmici che coinvolgono tutto il corpo.

Molte danze africane includono anche l’uso di strumenti musicali tradizionali come il djembe, le maracas e le percussioni. Inoltre, molte di queste sono state tramandate di generazione in generazione, ed ogni comunità ha le proprie danze e tradizioni. Alcune sono specifiche per determinate occasioni, come matrimoni o funerali, mentre altre sono eseguite per celebrare la vita, la fertilità o la caccia.

Le danze africane sono diventate sempre più popolari in tutto il mondo, e sempre più persone desiderano  apprendere i movimenti e la storia di queste danze. Questa crescente popolarità ha portato alla nascita di molte scuole di danza africana, dove si può imparare la tecnica e la coreografia di questi balli.

Le danze africane rappresentano una forma di espressione culturale e spirituale in tutta l’Africa, che riflette la storia, la spiritualità e la musica delle diverse comunità. Esse assumono un ruolo centrale nella vita delle persone e continuano a diffondersi in tutto il mondo come forma d’arte e di espressione culturale.

Se vuoi provare le danze africane Bologna puoi rivolgerti a Mohamed Careca Bangoura, professionista esperto in danza tradizionale della Guinea e Afro Dance. Mohamed è conosciuto a livello internazionale come coreografo e performer di danza tradizionale della Guinea, suo Paese d’origine.